Lo status delle holding ai fini del CRS
Stefano Grilli
Fascicolo n°32-33 2017
Nell’assenza di chiarimenti ufficiali da parte dell’Agenzia delle Entrate, dopo una breve panoramica sul funzionamento del Common Report Standard (CRS) elaborato in sede OCSE, il presente contributo raccoglie le riflessioni maturate in tema di classificazione delle holding ai fini dell’applicazione della normativa nazionale che vi dà attuazione. Il carattere “universale” di tale strumento di soft-law finisce, infatti, per determinare numerose incertezze all’atto della sua concreta applicazione, soprattutto nei confronti delle società che non sono di norma impegnate nell’esercizio di un’attività economica “effettiva” in termini di locali, personale e attrezzature.